Pervengono segnalazioni in merito all’anomalo impiego del personale di Polizia Penitenziaria assegnato all’Unità Operativa Ovest presso i reparti detentivi. Come noto, il personale è stato recentemente assegnato all’U.O. Ovest, dopo aver espletato

servizio per i periodi previsti presso altre UU.OO., prevalentemente in area detentiva. Se è prevista una rotazione tra UU.OO. è proprio finalizzata al cambiamento delle mansioni ed all’alleggerimento delle tensioni generate da determinati tipi di servizio. La Ovest comprende servizi esterni ed altro e il relativo periodo di impiego, per il personale rappresenta il necessario quanto fondamentale scarico di stress. Se però anche quando è assegnato all’Ovest, si vede comandato in sezione, qualcosa evidentemente non sta funzionando. Possiamo anche comprendere le eventuali esigenze di servizio. Ma ciò che non comprendiamo è la costanza di queste esigenze e, soprattutto, la oggettiva sperequazione tra il personale: possibile che ad essere chiamati dalla Ovest per andare in sezione, debbano essere sempre gli stessi? Una domanda che è d’obbligo farsi, se si vogliono comprendere le dinamiche operative di Codesto Istituto. Per quanto sopra, si chiede a Codesta Direzione di far conoscere quali sono le reali esigenze di servizio che vedono costantemente in difficoltà le UU.OO. Sud e Nord e rendere note le ragioni per cui le unità interessate a sopperire dette carenze risultano essere sempre le stesse. Restando in attesa di riscontro, cordiali saluti.