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Egregio Sig. Direttore, In riferimento all'O.D.S. n.189 del 26/08/2022, con il quale è stata designata un'unità come referente automezzi, in ordine al quale sono state indicate tutte una serie di compiti, è opportuna evidenziare che tale provvedimento contrasta e viola

i principi normativi dettati dagli accordi sindacali vigenti, nonché, pur volendo approfondire, anche dal Protocollo d’Intesa Regionale.

Il provvedimento in primis, nelle premesse riporta: “si acquisisce la richiesta a potersi dedicare al compito”. Lodevole l'interessamento dell'unità a dare il proprio contributo, converrà però con noi che tale modalità non può essere accettabile da questa O.S., così come non è assolutamente consentito l'inserimento ad personam, superando ben oltre anche la logica dei provvedimenti provvisori, come consueta strategia della Direzione. Pertanto si manifesta una volontà priva di qualsivoglia remore in vista delle norme e dell'urgenza!!!

In secundis, questa O.S. intende conoscere, per questo nuovo posto di servizio, l'articolazione degli orari ed eventuale straordinario eventualmente programmato ed espletato, presenza qualificata, il diritto o meno alla fruizione della mensa di servizio, e se è stata data disposizione dell'utilizzo dell'abito borghese.

Peraltro, da non sottovalutare che l'Istituto sta affrontando un grave periodo di sofferenza organizzativa a causa dell'espletamento dei servizi di traduzione e piantonamento presso i nosocomi esterni, in ottemperanza alla riorganizzazione del settore de quo disposta dal Superiore Ufficio.

Quotidianamente, a quanto sembra vengono distolte dagli uffici, personale di polizia penitenziaria dotati di patenti “ministeriali”. Ciò sta creando notevoli disagi organizzativi degli uffici e del personale, che repentinamente si vede cambiare il proprio turno di servizio.

A fronte di tutto ciò, non è comprensibile, quanto ingiusto, individuare un'unità in possesso di patenti, presumibilmente in considerazione al precedente impiego, ed impiegarla in un posto di servizio ad hoc, esonerandola di fatto dalle predette esigenze.

Alla luce di quanto rappresentato, invitiamo la S.V., laddove vi siano delle reali ed improrogabili esigenze di mantenere provvisoriamente anche attivo questo nuovo posto di servizio prevedendo se necessario a seguito di contrattazione l’inserimento di personale in possesso di patente di guida ma di “accorparlo” tassativamente all'Ufficio Scorte”, al fine di contribuire alle attuali esigenze, e soprattutto, di demandare alla prossima organizzazione del lavoro la “contrattazione” dello stesso.

Restiamo in attesa di un urgente riscontro, al fine di scongiurare iniziative di ricorso ai Superiori Uffici.