In data odierna l’ennesima aggressione nei confronti del personale di Polizia Penitenziaria. È notizia di oggi che un detenuto aggredisce un ispettore e un agente della polizia penitenziaria di Lecco.

E’ notizia di queste ultime ore che un agente di polizia penitenziaria, in servizio presso la Casa Circondariale di Como, sia stato vittima di un’aggressione in una sezione detentiva. L’agente, conosciuto fra colleghi e superiori per il suo equilibrio e per il suo encomiabile stato di servizio,

Egregio Sig. Direttore
alla luce di quanto ci è stato segnalato il servizio programmato del ruolo sottufficiali risulta essere poco attenzionato nel prevedere pari diritti a ciascuna unità di Polizia Penitenziaria.
In riferimento all’ultimo mese sembrerebbe che le giornate festive, presenti in gran numero, sono distribuite in maniera non uniforme anzi sembrerebbero esserci delle unità con servizi festivi programmati pari a uno/due mentre altre tre/quattro.

Egregio Sig. Provveditore
la scrivente Organizzazione Sindacale ha il dovere di porre all’attenzione della S.V. delle problematiche segnalate che sembrerebbero essere presenti presso il Nucleo Traduzioni e Piantonamenti provinciale di Milano.

Egregio Sig. Provveditore,
Con riferimento all’ordine di servizio in oggetto indicato e alla procedura individuata
secondo la quale il dipendente, genericamente indicato, sulla base di una libera scelta, può
consegnare al “medico competente per il tramite del Responsabile per il Servizio di Prevenzione e
Protezione del Provveditorato” la propria certificazione verde,

Egregio Sig. Provveditore,
giungono alla scrivente Organizzazione Sindacale lamentele in merito alla mancanza di
un apposito spazio adibito per i fumatori.